Der Finaltag bei der 16. Auflage des Dolomitencups wurde am Sonntag mit einer Tor-Party eingeläutet: Im Spiel um Platz 3 fegten die Augsburger Panther den EHC Biel-Bienne vom Eis. Um 20 Uhr folgt in der Würtharena das große Finale.
Die Augsburger Panther sind beim Dolomitencup ein Erfolgsgarant: Mit fünf Turniersiegen hält der deutsche Vizemeister von 2010 den Rekord in Neumarkt/Südtirol. In diesem Jahr reichte es zwar nicht fürs Finale, dafür legten die Bayern im Spiel um Platz 3 einen denkwürdigen Auftritt hin: Gegen den Schweizer Top-Klub und Titelverteidiger EHC Biel-Bienne feierten die Panther einen 5:2-Erfolg und schnappten sich so Platz 3.
„Heimspiel in Neumarkt, wir haben Heimspiel in Neumarkt“: Diese Sprechchöre hallten am Sonntag bereits nach dem ersten Drittel durch die Neumarkter Würtharena. Die Augsburger Fans (rund 500 an der Zahl) feierten auf den Rängen eine berauschende Party und machten es so ihren Idolen auf dem Eis nach, die Gegner Biel in den ersten 20 Minuten mit einer unheimlichen Effizienz (8 Schüsse, 4 Tore) verzauberten. In der 7. Minute fehlte in der Defensive der Schweizer die Zuordnung, sodass Matthew Puempel nach einem Niklas-Länger-Pass plötzlich völlig frei vor dem Tor stand und eiskalt zum 1:0 einnetzte.
Nach 15 Minuten steht es 4:0
Das war der Auftakt eines Sturmlaufs der Augsburger, die sich nun in einen regelrechten Rausch spielten. Allen voran Michael Clarke, der binnen 120 Sekunden zwei Mal ins Schwarze traf (10., 12.). Den Augsburger Traumstart perfekt machte Neuzugang Samuel Soramies, der einem Henry-Haase-Schuss die entscheidende Richtungsänderung gab und sich so seinen ersten Treffer im AEV-Trikot gutschreiben ließ (15.). Biels Backup-Goalie Simon Rytz, der anstelle des Weltmeisters und Olympiasiegers Harri Säteri das Tor hütete, konnte einem leidtun.
Augsburg drosselte in der Folge sein Angriffstempo, während sich Biel einige Male am starken Dennis Endras (er zählt auch mit seinen 37 Jahren noch zu den Top-Goalies Deutschlands) die Zähne ausbiss. Zwei Mal musste sich der gefeierte Rückkehrer (nach 10 Jahren in Mannheim hext Endras wieder für seine alte Liebe) trotzdem geschlagen geben: Mike Künzle (aus kurzer Distanz, 46.) und Jesper Olofsson (Handgelenksschuss, 55.) betrieben für Biel Ergebniskosmetik, während Sebastian Wännström den fünften Panther-Treffer markierte (54.). Da war die Augsburger Party auf den Rängen längst im Gang.
Um 20 Uhr steigt das große Finale
In Kürze geht beim Dolomitencup das große Finale über die Bühne. Ab 20 Uhr stehen sich in der Würtharena die Eisbären Berlin und Dynamo Pardubice gegenüber. Fest steht schon jetzt: Es wird eine neue Siegermannschaft geben, denn der DEL-Rekordmeister hat genauso wie der Turnierneuling aus Tschechien noch nie in Neumarkt gewonnen.
Nella finale per il terzo posto della Dolomiten Cup 2022, i Panther superano gli svizzeri dell’EHC Biel per 5-2 grazie ad un grande periodo iniziale, chiuso sul 4-0. Alle 20 l’inedita ma attesissima finale per il titolo tra gli Eisbären Berlino e la Dynamo Pardubice.
Finisce con gli applausi convinti dei tifosi degli Augsburger Panther la finale per il terzo posto della Dolomiten Cup edizione numero 16. I germanici piegano 5-2 gli svizzeri dell’EHC Biel e centrano il terzo posto nella manifestazione, congedandosi nel migliore dei modi dalla tradizionale esperienza estiva in Alto Adige. La finale per il terzo posto si chiude con tante reti, già di fatto decisa dopo venti minuti, chiusi dai Panther per 4-0, grazie ad una generosa dose di cinismo. L’arma che alla fine ha deciso la finalina che ha chiuso la tournée estiva delle due squadre in Bassa Atesina.
Augsburger micidiali
La giornata che archivia la sedicesima edizione della Dolomiten Cup si apre con la sfida che vale il terzo posto, remake della finale della passata edizione 2021. Sul ghiaccio Augsburg e Biel cambiano un po’ le carte in tavola. Nelle file del Biel si rivede Damien Brunner, assente in semifinale, in porta spazio al back up Simon Rytz. Augsburg mischia leggermente le linee rispetto a venerdì sera, ma nell’hockey estivo tutto ciò rappresenta la semplice normalità. L’avvio è alla camomilla, ma come spesso accade, alla prima occasione, succede qualcosa. Il primo squillo, vincente, è dei Panther, che aprono il tabellino della serata con Pampel, lesto ad insaccare un assist illuminante di Länger dal terzo di difesa. Il gol esalta i pluricampioni della Dolomiten Cup, che spingono ancora e iniziano ad esaltarsi. Per i germanici arrivano altre due reti a stretto giro di posta: tocca a Michael Clarke firmare una doppietta, in due minuti, firmando due reti molto simili nello slot, a due passi da Rytz. Augsburg vola sul 3-0 e dopo meno di dodici minuti sembra avere le idee molto chiare su come concludere il weekend in Alto Adige. Biel è frastornato, Augsburg invece ha ancora energia e realizza pure il poker con Soramies, mostrando un cinismo quasi da playoff.
Quando si riparte, Biel prova a rimettersi in carreggiata. Augsburg attende l’avversario, chiude i varchi davanti a Endras e quando gode di un powerplay, riesce pure a sfruttarlo con Saponari, il cui diagonale basso finisce nel sacco, ma dopo la prova video, non viene confermato per un precedente fuorigioco al momento dell’ingresso in zona d’attacco. La gara vive una fase di stallo, con i germanici che controllano e non concedono grandi spazi nello slot, mentre Biel non riesce a pungere a trovare il primo gol della serata, affidandosi anche alle parate del veterano Simon Rytz, che in almeno due occasioni evita il 5-0 dei Panther.
Orgoglio Biel
Nel terzo perio saltano gli schemi, ma le due squadre non lesinano certo energie sul ghiaccio. Biel continua il suo piano gara e accorcia le distanze con Mike Künzle, bravo a risolvere una mischia davanti a Endras. Augusburg rimpingua poi il suo bottino con Wännström, prima della secona rete svizzera firmata da Olofsson che chiude il tabellino di un vivace pomeriggio. Alle 20 l’ultima sfida di questo lungo weekend di Dolomiten Cup. Da una parte la Dynamo Pardubice, dall’altra gli orsi polari di Berlino. In mezzo sessanta minuti che valgono il titolo 2022.
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